INVESTIGATORI ABUSIVI

Anche nel nostro settore purtroppo si verifica che alcune persone esercitano abusivamente la professione di Investigatore Privato.

Gli investigatori abusivi svolgono indagini senza essere in possesso di regolare Autorizzazione della Prefettura, senza richiedere la firma di un regolare Mandato al Cliente e dunque senza rispettare la normativa vigente in materia di Privacy né quanto disposto dall’art.134 del T.U.L.P.S. in materia di gestione di un istituto di investigazioni private.

Qualsiasi truffatore che si improvvisa detective privato vi dirà che tutto è lecito (per chi ha la licenza), invece non è così.

Anche noi ovviamente siamo soggetti alla legge che tutela ogni singolo cittadino possiamo però, dietro specifico mandato, indagare su un’altra persona effettuando tutte le operazioni che l’Autorizzazione rilasciata dalla Prefettura prevede.

Ogni Investigatore Privato autorizzato è obbligato dalla normativa vigente a mantenere elevati standard qualitativi e di rispetto della Privacy ed è soggetto a controlli da parte degli agenti delle Forze dell’Ordine.

L’attuale Licenza è vincolata inoltre al permanere dei requisiti previsti dalla legge oltre al superamento di periodici Corsi di Aggiornamento tecnico e professionale organizzati da strutture Universitarie o da Centri di Formazione riconosciuti e accreditati presso il Ministero dell’Interno.

Verificate sempre, quando vi rivolgete ad un  investigatore privato, che abbia una sede dove accogliere i Clienti e che esponga nel suo studio la Licenza Rilasciata dal Prefetto con il relativo rinnovo annuale, unitamente alla tabella delle Tariffe applicate (e regolate) secondo la Legge.
(vedi  Chi Siamo).

In assenza di questi requisiti nessun investigatore privato che esercita l’attività in maniera illecita e irregolare potrà fornire la documentazione  utilizzabile ai fini legali.