La prova digitale

La prova digitale (o digital evidence) è il risultato di attività d’indagine volte sia all’identificazione dell’autore di crimini informatici, sia all’identificazione dell’autore di reati comuni, commessi col mezzo informatico e non, mediante l’impiego di procedure informatiche proprie della digital investigation. Continua a leggere

La dipendenza da gioco

La ludopatia è definita dal Ministero della Salute come: l’incapacità di resistere all’impulso di giocare d’azzardo o di fare scommesse, nonostante l’individuo che ne è affetto sia consapevole che questo possa portare a gravi conseguenze.

I rischi derivanti da tale impulso includono la perdita incontrollata delle proprie risorse economiche (e/o di quelle familiari), il cambiamento delle proprie abitudini quotidiane (come lo studio e il lavoro) e, nei casi più estremi, il suicidio. Continua a leggere

Come reagire al bullismo

Il concetto di bullismo comprende un insieme di comportamenti aggressivi e violenti, ripetuti nel tempo, da un soggetto prevaricatore nei confronti di un altro più debole (vittima).  Continua a leggere

Chat di WhatsApp come prova in Tribunale?

Una delle domande più frequenti in relazione alla diffusione della messaggistica istantanea via Smartphone riguarda i messaggi WhatsApp: hanno essi valore legale di prova in Tribunale?  In che modo vanno portati al giudice per poter “testimoniare” a favore o contro un soggetto?

In teoria il messaggio di WhatsApp può essere considerato come una valida prova in processo, a condizione che sia stato effettivamente spedito e ricevuto. La vera difficoltà sta, quindi, nel verificare se il testo esibito al giudice è davvero quello presente sul cellulare.

Di recente la Cassazione ha fornito un importante suggerimento per poter dimostrare, in un processo, il contenuto di una chat su WhatsApp e, quindi, darle il valore di prova. Secondo la Corte, a tal fine è necessaria l’acquisizione forense dello smartphone. La rappresentazione fotografica infatti non ha alcun valore senza il supporto materiale che contiene l’originale. È solo con quest’ultimo che si può avere la certezza della effettiva genuinità del messaggio.

La CSZ Investigazioni dispone di tutta la strumentazione specifica utile al recupero dati da cellulari, Smartphone, Tablet, computer, chiavette USB e molto altro. Grazie alla tecnologia in ambito investigativo connessa alla digital forensics, sarà possibile recuperare tutti i dati richiesti da ogni dispositivo, inclusi quelli cancellati.

Sono dunque numerose le sentenze che riconoscono al messaggio di WhatsApp il valore di prova. Grazie all’acquisizione di tali chat e dei vari contenuti dei dispositivi elettronici esaminati, il Cliente potrà far valere elementi utili in sede giudiziaria.

 

recupero dati

Recupero Dati

La CSZ Investigazioni si specializza e si aggiorna costantemente anche nel ramo del Recupero Dati.

Qualsiasi dispositivo, Hard Disk, Smartphone può tradirci smettendo improvvisamente di funzionare o rompendosi. Ecco perché la nostra agenzia possiede l’attrezzatura necessaria e professionale per permettere il recupero dei vostri dati cancellati.

Sarà infatti possibile recuperare:

-Registro chiamate

-Sms/Mms

-Rubrica telefonica/Contatti

-Calendario

-File multimediali

-Documenti

-Registrazioni vocali

-Chat di Whatsapp, Telegram, Facebook, ecc.

-Cronologia posizioni GPS

-E-mail

-Reti Wi-fi salvate sul dispositivo

-Ricerche effettuate dai browser

 

Recuperiamo inoltre dati da SIM, Navigatori, Tablet e Droni, senza modificare il contenuto del dispositivo che andremo ad analizzare. A seguito dell’analisi forniamo su richiesta un report finale di estrazione, con un elenco di tutti i file recuperati e/o già presenti nel dispositivo stesso.

Per informazioni non esitate a contattarci!